Miele di Rosmarino Bio: benefici e curiosità

Cos’è il miele di rosmarino?

Il rosmarino, oltre a essere coltivato come pianta aromatica un po’ ovunque, è un tipico elemento della macchia bassa e della gariga mediterranea, soprattutto lungo le coste e su suolo calcareo.

In Italia le zone dove si può produrre miele uniflorale sono limitate ad alcune aree costiere della Puglia, della Toscana, della Sardegna e delle isole minori. In condizioni climatiche adeguate fiorisce tutto l’anno, ma le produzioni di miele si ottengono nei mesi invernali e nella primissima primavera.

Il miele di rosmarino ha una consistenza densa e ha un colore che ricorda l’ambra. Naturalmente, quando la trama si cristallizza diventa molto più difficile e il suo colore diventa bianco.

Benefici del miele di rosmarino

Una delle proprietà principali del miele di rosmarino riguarda la sua capacità di agire in modo positivo sull’attività del fegato.

Anche a livello digestivo, il miele di rosmarino agisce con un effetto benefico e positivo, stimolando l’attività dello stomaco e dell’intestino e contrastando disturbi fastidiosi.

Contro l’affaticamento e la stanchezza, il miele di rosmarino si presenta come un valido alleato in grado di fornire abbondante energia e vitalità, ma anche una vera e propria tonificazione dell’organismo.

Si tratta di un miele molto delicato che non presenta aromi e sapori forti o decisi. 

Gli utilizzi del miele di rosmarino sono molteplici: considerando il suo sapore delicato e non troppo dolce, si presta particolarmente alla preparazione di piatti salati. Nello specifico, l’uso più tipico riguarda l’accompagnamento di formaggi e piatti di carne. Nel periodo freddo dell’anno possiamo invece usarlo per dolcificare una tisana calda, riscaldandoci e contemporaneamente aumentando le nostre difese, come scopriremo fra poco; il risultato sarà una splendida e deliziosa bevanda calda ed energizzante.

Possiamo utilizzarlo anche per la prima colazione, e risulterà delizioso spalmato sulle fette di pane tostato.